La classifica di Forbes delle migliori international business school per i programmi di 1 anno
Sono molte le variabili che concorrono nella scelta della miglior business school internazionale in cui perfezionare i propri studi. Occorre valutare non solo l’offerta formativa, ma anche il contesto culturale e le opportunità di crescita che colleghi e professori con un diverso background possono offrire. Forbes ha stilato una classifica delle migliori International Business School basandosi sui programmi di 1 anno e prendendo come parametro gli anni in cui il laureato rientra della spesa sostenuta grazie all’incremento del proprio stipendio.
INSEAD
Fra le migliori business school al mondo, il top secondo il Financial Times sia nel 2016 sia nel 2017, la Insead ha campus in Francia a Fontainebleau, a Singapore e a Abu Dhabi. Fondata nel 1957, si definisce “la business school per il mondo” e ha fatto del multi-campus e dello scambio globale delle competenze e delle esperienze uno dei suoi tratti distintivi. Gli studenti provengono infatti da tutti i continenti: 41% dall’Europa, 30% dall’Asia e 16% dal nord America, per un totale di 90 nazioni presenti. Il tempo per rientrare della spesa della retta per il programma di 1 anno? 2.4 anni, con uno stipendio stimato post master di oltre 200 mila dollari.
IMD
Un programma intenso quello della scuola svizzera che si affaccia sul lago Ginevra, dove viene dato ampio spazio alle esperienze non solo accademiche, ma anche con stage in aziende multinazionali e all’estero grazie alla stretta collaborazione con diverse imprese europee. Fondata nel 1990, non è riconducibile ad alcuna università e vanta un corpo docente integrato multidisciplinare di 22 diverse nazionalità.
JUDGE BUSINESS SCHOOL
Fondata nel 1954, la Judge Business School della storica università di Cambridge prevede che nei primi 3 mesi di frequentazione gli alunni seguano un progetto come consulenti con delle start up locali. Il programma MBA, i cui standard di ammissione sono molto alti, è frequentato per il 95% da alunni che provengono al di fuori del Regno Unito.
SDA BOCCONI
Unica università italiana in classifica, il programma MBA di 1 anno della Bocconi di Milano è frequentato per il 30% da italiani e per il 52% da studenti europei, la più alta percentuale fra le altre scuole in graduatoria. L’insegnamento è in lingua inglese ed è offerto anche un programma di scambio con più di 30 scuole nel mondo. Unico nel suo genere è il corso in Luxury Management, realizzato in collaborazione con LVMH.
IE BUSINESS SCHOOL
La scuola di Madrid richiama studenti da tutto il mondo (nel 2016 meno del 9% era di nazionalità spagnola), in prevalenza dall’America del Sud (28%) e dall’Europa (27%), seguite dal Nord America (15%), Africa e Middle East (14%) e Asia (13%). La retta si aggira intorno ai 65 mila euro ma gli alunni ottengono un buon lavoro a 3 mesi dalla conclusione del master, una buona prospettiva considerando la crisi e la situazione spagnola.
CRANFIELD
Rispetto alle altre scuole in classifica, attrae alunni con alle spalle una media di 7 anni lavorativi. Dislocata a poco distante da Londra, ha un focus specifico sullo sviluppo della leadership e sull’apprendimento attraverso esperienze concrete. Ogni alunno deve completare un progetto internazionale che spesso include viaggi in paesi in via di sviluppo come Cambogia o Uganda.
SAID
Il programma della business school di Oxford incentiva l’apprendimento esperienziale, promuovendo un percorso che li porti a realizzare un progetto di consulenza strategica per multinazionali, start up o non profit da ogni parte del mondo. Molta attenzione viene dedicata all’high tech, con visite al campus di figure di spicco della Silicon Valley. Il master consente di trovare impiego nel 32% dei casi nel settore della consulenza, nel 26% della finanza e nel 19% nel management in genere.