La polizza crediti commerciali è sempre più protagonista. Imprescindibile strumento per tutelare l’azienda dal rischio insolvenza e dare maggiore impulso al proprio business, consente di aprire la strada a nuovi mercati e ottimizzare la gestione finanziaria.
Nel 2015 i premi contabilizzati del ramo crediti sono cresciuti del 3,2% rispetto all’anno precedente, totalizzando 485,5 milioni di euro, come riportato da Ania Trends.
I premi legati alla nuova produzione hanno fatto registrare un aumento dell’8,7% pari al 22,9% del totale (nel 2014 erano 21,8%) arrivando a 111,1 milioni.
In aumento la domanda per la tutela dei crediti commerciali derivanti da rapporti di compravendita nel mercato interno (+4,8% premi contabilizzati), che rappresentano l’80,6% del ramo. Tale spinta è influenzata anche dall’aumento dei premi dei nuovi affari (+11,8%).
In calo, invece, i premi riconducibili alle altre tipologie di rischio legate all’assicurazione del credito, dai crediti commerciali all’esportazione fino a quelli derivanti da contratti di leasing, che fanno segnare un -6,1%, nonostante la crescita della nuova produzione faccia registrare un valore positivo rispetto al 2014 (+72,3%), attestandosi intorno ai 5,4 milioni di euro.
Da segnalare che i premi delle polizze crediti commerciali collegati a finanziamenti garantiti dalla “cessione del quinto dello stipendio” siano stati circa 47,1 milioni, poco meno del 10% del totale del ramo crediti, sostanzialmente stabili rispetto al 2014.