Nell’era digitale, un attacco informatico può mettere a rischio la sicurezza aziendale, minando la riservatezza, la reputazione e la continuità operativa dell’azienda stessa.
Come tutelarsi di fronte ad una minaccia sempre più incombente quale è il cyber crime?
È innanzitutto fondamentale poter prevedere i potenziali danni che possono concretizzarsi dalle minacce individuate tramite servizi di vulnerability assessment e penetration test.
I danni che possono essere distinti in due categorie:
- Danni materiali: furto o danneggiamento di computer, server, macchinari, fino alla fibra ottica; questi danni possono a loro volta provocarne di indiretti, quali ad esempio il danneggiamento del circuito elettrico, delle schede magnetiche, delle macchine di produzione ad esse connessi.
- Danni immateriali: furto, cancellazione o danneggiamento dei dati, con dolo o per errore umano, nonché il loro uso illecito, con ripercussioni sulla credibilità dell’azienda. Basti pensare a quanto può costare, in termini di tempo ed economici, ripristinare un database!
Capitolo a sé quello legato a tutti i danni economici che ne conseguono: ci si può imbattere in richieste di risarcimento da parte dei clienti, un ulteriore e gravoso costo per l’azienda, registrare una diminuzione del fatturato a seguito della mancata continuità operativa, per non parlare dell’incalcolabile danno di immagine e reputazionale, che ha ripercussioni sull’attività commerciale.